Modem
Come funziona - Come sceglierlo - Come installarlo e configurarlo - ISDN - I nuovi standard ad alta velocità X2 e K56flex - La soluzione economica offerta dalla tecnologia HSP - LINK ai siti dei maggiori costruttori di modem
Il modem è il dispositivo
attraverso il quale i PC possono dialogare tra loro.
Concettualmente la funzione del modem non è molto complessa; il
computer genera dei segnali digitali che rappresentano le
informazioni da trasmettere al ricevente (altro PC), questi
segnali vengono inviati al modem connesso con il PC che li
interpreta e li trasforma in segnali analogici, modulando
opportunamente la corrente elettrica (detta carrier o portante),
che viaggiano lungo la linea telefonica a cui è collegato. Il
computer ricevente, anchesso dotato di modem, sarà in
grado di ritrasformare tale segnale in digitale e quindi sarà in
grado di poterlo interpretare. Visto che il compito del modem è
quello di modulare e demodulare i segnali, ecco che il suo nome
è presto spiegato: MOdulatore - DEModulatore. Quindi,
riepilogando, il modem rappresenta uno strumento che permette di
collegare due computers, distanti anche migliaia di chilometri
luno dallaltro, attraverso luso della
tradizionale linea telefonica, trasformando i simboli propri del
linguaggio dei computers, cioè i bit, in una forma compatibile
con la struttura della linea telefonica dato che mentre il mondo
dellinformatica è basato sulla rappresentazione digitale
delle informazioni (ogni valore è costituito da una sequenza di
numeri "zero" e "uno" cioè un bit), quello
della telefonia è fondato sulla rappresentazione analogica (i
valori sono espressi sotto forma di onde elettriche).
Per quanto concerne la scelta questa dovrà essere basata sulla velocità, sulla tipologia del dispositivo (interno o esterno) e sulla presenza di particolari caratteristiche quali funzioni fax, voice o SVD.
Come installare e configurare un modem in Windows 95
Una volta effettuata linstallazione fisica del modem (sulla porta seriale con apposito cavo per i dispositivi esterni e allinterno del PC in uno slot di espansione per quelli interni) bisogna procedere alla sua configurazione nellambiente Windows 95. Come detto precedentemente, linstallazione di un dispositivo interno richiede una procedura più complessa perché oltre allintroduzione della scheda nellapposito slot bisogna in genere agire su dei dispositivi simili a piccoli interruttori o su dei piccoli ponticelli per configurare sia il numero della porta (in genere un PC è dotato di due porte seriali denominate COM1 e COM2 questo vuol dire che la porta individuata dal modem dovrà essere configurata come COM3 o COM4) che il numero di IRQ (Interrupt Request) cioè il numero del canale di comunicazione tra il modem ed il processore (in genere per le COM1 e COM2 si usano IRQ 4 e 3 , per la stampante in genere IRQ 5 o 7 ecc. bisogna controllare con appositi programmi tipo MSD.EXE della Microsoft quali IRQ sono ancora utilizzabili per la configurazione del nostro dispositivo). Luso comunque di dispositivi Plug & Play che sfruttano le analoghe funzioni in Windows 95 consentono al sistema operativo di definire tutti i parametri di configurazione hardware delle periferiche installate senza dover più agire su questultime. Per i dispositivi Plug & Play linstallazione diventa un gioco da bambini perché una volta installato fisicamente il modem, allaccensione del PC il sistema operativo è in grado di riconoscerlo e di configurare in modo ottimale la COM e lIRQ evitando conflitti con le periferiche già precedentemente installate sul PC. Fatta linstallazione fisica del modem (e definiti COM e IRQ) bisogna procedere allinstallazione dei driver cioè una serie di programmi software che indicano al sistema operativo il modo corretto di utilizzare ogni periferica. Il più delle volte è il produttore dellapparecchio a fornire un CD o un floppy con tali driver da utilizzare quando il sistema operativo lo richiede anche se molto numerosi sono i driver dei dispositivi più diffusi già presenti in Windows 95. La procedura da seguire è la presente:
in questo modo verranno installati tutti i driver del costruttore e rimarrà al limite solo il compito di selezionare il modello specifico del modem utilizzato. Se il produttore non fornisce i driver bisognerà operare diversamente dal punto 5) lasciando al PC il compito di individuare il modem installandone uno compatibile standard (in genere in base alla velocità e alla presenza o meno di funzioni voice). In questultimo caso bisognerà aggiungere nelle "Impostazioni addizionali" il parametro "X3" per il riconoscimento del tono libero sulla linea e labilitazione della trasmissione fax nello standard utilizzato in Europa (differente da quello americano in genere impostato come default nei più diffusi modem fax); la casella con le "impostazioni addizionali" la troviamo selezionando sempre "modem" dal pannello di controllo e poi andando su "proprietà" e selezionando la voce "connessione" e in connessione la voce "avanzate". Il modem è ora pronto per luso.
LISDN (Integrated Services Digital Network) è uno standard internazionale usato per convogliare voce, video e dati in formato digitale sulla linea telefonica facendo uso di interfacce comuni quali ad esempio modem di tipo ISDN. La velocità di trasmissione garantita da questo nuovo standard è decisamente superiore a quella che è in grado di fornire un tradizionale modem perché possiamo andare dai 64 Kbps su un doppio canale (singolo doppino telefonico per un totale di 128 Kbps) fino ai 1920 Kbps con doppio doppino telefonico. In pratica il singolo doppino telefonico dispone di due canali (B) per trasmettere i dati più un terzo canale (D) per convogliare informazioni di servizio (con velocità di 16 Kbps nel caso di trasmissione a 128 Kbps e 64 Kbps nel caso di trasmissione a 1920 Kbps). Questo standard è di fondamentale importanza per chi deve effettuare videoconferenze e trasmissioni e ricezione di elevati quantitativi di dati. La presenza del canale di servizio permette di usufruire di funzioni avanzate quali:
I nuovi standard ad alta velocità X2 e K56flex
X2 e K56flex sono due nuovi standard che permettono di aumentare la velocità di trasmissione nei modem da 33,6 Kbps a 57,6 Kbps e sono proprietari rispettivamente di U.S. Robotics e Rockwell. Questi due nuovi standard a differenza del "vecchio" V.34, caratteristico dei modem a 33,6 Kbps, non sono stati ancora unificati e risultano pertanto incompatibili tra loro.
Come detto in precedenza la velocità di trasmissione dei dati è fortemente influenzata dai disturbi presenti sulla linea; la presenza di rumori di fondo in pratica, pone un limite massimo sulla velocità di trasmissione dati che, per quanto concerne le linee telefoniche analogiche, è fissato in 35 Kbps con lapplicazione del teorema fisico di Shannon (da qui limite di Shannon). I due nuovi standard si basano su un comune principio e cioè quello di aumentare la velocità di trasmissione dei dati riducendo il rumore sul canale di trasmissione.
Questa idea nasce dal fatto che oramai la maggior parte delle linee di trasmissione sono realizzate con tecnologia digitale che garantisce una drastica riduzione dei rumori di fondo e che quindi in linea teorica offrirebbe la possibilità di raggiungere la ragguardevole velocità di 57,6 Kbps. Lunica condizione che viene imposta è che il solo tratto analogico del circuito deve essere quello compreso tra il modem connesso al PC e la prima centrale telefonica; le varie centrali dovranno inevitabilmente essere connesse tra loro in modo digitale senza alcuna conversione di formato il che riduce il potenziale campo di utilizzo di questi modem alle connessioni in Internet con importanti provider che utilizzano linee digitali per gestire le chiamate degli utenti; allo stato attuale delle cose tra due utenti che utilizzano modem con standard X2 o K56flex non è ancora possibile dialogare alla massima velocità dato che la linee dei fornitori di servizio sono digitali soltanto a tratti e quindi il segnale lungo il proprio tragitto subisce alcune conversioni analogico-digitale e viceversa.
La velocità di 57,6 Kbps è ottenibile quindi solo con i collegamenti a Internet attraverso un grande provider e solo in ricezione, mentre in trasmissione rimane di 33,6 Kbps (sempre per la caratteristica analogica del primo tratto della linea), anche se questo non è certo molto penalizzante dato che la maggior parte dei dati scambiati viaggiano dal provider verso lutente connesso
La scelta di acquistare un modem con luna o laltra delle due nuove tecnologie è quindi strettamente connessa con quelli che sono gli standard adottati dal nostro ISP (Internet Service Provider) ed è quindi necessario contattarlo per avere tale informazione; esistono comunque due siti che permettono di vedere a quale standard i più importanti ISP italiani hanno aderito e che sono rispettivamente:
Indicativamente i più importanti ISP italiani hanno effettuato le seguenti scelte:
E comunque importante sottolineare che Rockwell è il principale fornitore al mondo di chips per modem e che quindi molte aziende leader del settore hanno abbracciato la tecnologia K56flex (tra i più importanti possiamo ricordare Boca Research, Diamond Mutimedia, Digicom, Motorola, Speedcom, Trust e Zoom) mentre lo standard X2 è quasi totalmente confinato ai modem prodotti dalla stessa U.S. Robotics.
La soluzione economica offerta dalla tecnologia HSP
Per concludere non ci resta che introdurre la tecnologia HSP (Host Signal Processing) che negli ultimi anni è stata spesso e volentieri adottata nella costruzione di modem da parte di alcune importanti case quali ad esempio Zoltrix, Multitech ecc.. HSP è una tecnologia basata su un software che usa una porzione di cicli di istruzioni non utilizzate dalla CPU in un PC, per eseguire processi o funzioni normalmente eseguite e gestite da dedicati chips o DSP (Digital Segnal Processing dispositivo simile ad un microprocessore che nasce per elaborare rapidamente segnali elettrici e che può essere usato quale, ad esempio, modem ad alta velocità oppure scheda audio ecc.). Luso di questa tecnologia ha permesso una significativa riduzione del numero di componenti in dispositivi quali schede controller, modem ecc. con una altrettanto conseguente riduzione dei costi.
Luso di questa tecnologia nel campo specifico dei modem ha permesso di realizzare dispositivi molto economici e facilmente upgradabili con il miglioramento del software di gestione, ridotti nelle dimensioni e, con le nuove e potenti CPU di cui sono dotati i moderni PC, molto prestazionali senza incidere sulle prestazioni globali del PC stesso che li ospita.
" A breve avverrà comunque l'unificazione degli standard ad alta velocità di trasmissione che dalle voci che circolano sarà individuato dal protocollo V90; è molto importante valutare al momento dell'acquisto se il modem è dotato di flash ROM per poterlo aggiornare via software e renderlo quindi perfettamente compatibile ed in grado di sfruttare al massimo la velocità di trasmissione dei dati, anche con il nuovo protocollo unificato che non limiterà più l'uso di tali modem con l'una o l'altra delle due tecnologie di Rockwell e U.S. Robotics. Questo che vi dico è molto importante dato che di recente ho potuto effettuare una ricerca di mercato dalla quale è emerso come attualmente siano commercializzati non pochi modem fax a 56Kbps che possiamo ritenere "vecchi", dato che sono dotati di obsoleti chip di Rockwell non caratterizzati, come per le ultime produzioni, di flash ROM e che quindi condizionerebbero l'utente ad un uso non ottimale del modem. Vi consiglio di chiedere sempre al rivenditore se il modem al quale siete interessati è aggiornabile via software e nel caso in cui non lo fosse di cambiare marca o modello, oppure aspettate che la ditta produttrice alla quale siete interessati inizi la commercializzazione di un prodotto più aggiornato."
Link ai siti dei maggiori costruttori di modem