Definizioni

(Damiani - Ladisa)


 


 

Tratto liberamente da: "Enciclopedia Multimediale Encarta‘99"

A partire da tre miliardi di anni fa il clima della terra è stato più caldo dell'attuale, ma con raffreddamenti piuttosto bruschi e periodici, esempio le ben noti glaciazioni. Le glaciazioni si presentano assai diverse fra loro per intensità, estensione ed ubicazione geografica. Queste glaciazioni si distinguono in: glaciazioni maggiori che si sono verificate con raffreddamenti generalizzati dai 10 ai 20 °C.

Glaciazioni grandi e piccole che però sono di importanza relativa rispetto alle glaciazioni maggiori. L'ultima glaciazione maggiore è terminata appena un milione di anni fa, tanto che gli studiosi considerano l'epoca attuale ancora immersa nel bordo posteriore di un grande periodo glaciale.

Si è notato che la ricostruzione dei climi del passato è piuttosto faticosa e tuttora in piena attuazione, più difficile e ancora la previsione degli stati climatici del futuro. Per la previsione di questi ultimi bisogna basarsi su una conoscenza sia delle cause fisiche che possono determinare i cambiamenti, sia dei modi di reagire ad esse da parte del sistema climatico. Per quanto riguarda le cause fisiche vi si è basati sull'ipotesi di Milankovic' che si basa sulle possibili conseguenze delle note oscillazioni del pianeta:


Maggiore è l'inclinazione dell'asse terrestre tanto più pronunziata è la differenza fra estate ed inverno, e questa è una variazione climatica effettiva, con forti conseguenze sulla vegetazione, pur non essendo alterata la media annua.
si è indagato sulle ripercussioni climatiche di una variazione dell'emissione solare che determina il livello energetico generale sulla terra o anche sulla possibilità che nubi cosmiche si interpongano fra sole e terra.
Le cause di variazione climatiche di questo tipo aperiodico, benché sia possibile che proprio ad esse siano dovute le grandi glaciazioni, non sono fin ora convalidate da prove sperimentali ne dirette ne indirette. Quanto infine alla supposta influenza delle macchie solari ( che hanno un ciclo normale di undici o ventidue anni, a seconda che si badi solo al loro numero o alla loro polarità magnetica ), in realtà non vi sono dati provanti per confermarla.

Significativa è l'osservazione che durante le ultime migliaia di anni si sono verificati dei cambiamenti climatici senza che nelle condizioni orbitali e rotatorie della terra, ne la struttura della sua superficie abbiano subito variazioni.

Finora abbiamo elencato cambiamenti climatici dovuti all'evoluzione della terra, negli ultimi decenni la mano dell'uomo è stata di un peso fondamentale per la modificazione del territorio e di conseguenza del clima.
- la trasformazione superficiale di molte zone per l'abbattimento delle foreste, le opere di bonifica, l'intensificazione dei pascoli
- l'estendersi dell'irrigazione, che aumenta le superfici evaporanti diminuisce il deflusso delle acque verso i mari, modificando il bilancio idrico nelle differenti regioni geografiche.
- le variazioni del bilancio energetico terra - atmosfera e il rilascio diretto di calore nell'atmosfera da parte dei generatori di potenza e per l'uso dei vari tipi di energia.

Preoccupazioni maggiori destano le modificazioni climatiche da ritenersi come conseguenze non volute di attività umane globali o almeno estese a più regioni della terra. Pertanto non possono essere ipotizzate modificazioni prodotte da un singolo paese, tanto a scopi bellici per peggiorare il clima altrui, quanto a scopi pacifici per migliorare il proprio.
Il clima, come sappiamo interessa sempre intervalli di tempo di almeno alcuni decenni e nessuno potrebbe ipotizzare un'offesa di tale lentezza al nemico.
E' reale però, che il clima peggiori, o comunque ne risulti rotto l'equilibrio naturale, per cause come l'industrializzazione, il consumo energetico, l'inquinamento atmosferico.
Occorre determinare limiti di guardia oltre il quale il clima si avvierebbe verso degradazioni irreversibili: questo è compito dei climatologi, i quali sapranno certamente assolverlo in tempo utile perché possiedono sia gli strumenti che le basi necessarie.